lunedì 20 luglio 2015

LE SIGNORE IN GIALLO DELLA POSTA


Ma quale “Chi l’ha visto”, ma quale “Quarto grado”, “Misteri e segreti”.
Ma quale investigatore, criminologo, psicologo, sociologo, giornalista di nera. 
La soluzione dei più efferati delitti, dei più intricati misteri trova la sua logica, naturale spiegazione nei raffinati, argomentati particolari a conoscenza delle nostre Jessica Fletcher della posta.
Età media più vicina ai settanta che ai sessanta, normalmente vedove (i pochi mariti superstiti, relegati al ruolo di silenti accompagnatori), accanite frequentatrici dei programmi sopracitati di nera, gossip e reality alla de Filippi, traggono, da questi, spunti  preziosi per elaborati ragionamenti tesi a dimostrare verità, a loro dire, così palesi, che sembra strana o sospetta l’incapacità degli investigatori a trovare i colpevoli.
Donna sparita a Pisa? Marito colpevole! Movente? Nascondere la sua infedeltà! Ma non può aver fatto tutto da solo, sicuramente il complice sarà un altro porco come lui, magari amante della stessa con cui la tradiva. Il corpo non si trova? L’avrà bruciato.
La tabaccaia uccisa nel suo negozio ad Asti? Sicuramente il colpevole è un parente o conoscente, forse addirittura un’amante respinto. Per non parlare del delitto di Avetrana o del sempre valido delitto di Cogne, passando per Parolisi e Via Poma. Nell’ ora scarsa di fila sono stati affrontati e risolti i più intrigati e complessi casi giudiziari degli ultimi decenni. Casi che hanno appassionato, coinvolto, commosso e emozionato il paese intero, sono stati razionalizzati e portati ad una loro logica soluzione da un manipolo di investigatrici in gonnella. Il loro habitat, oltre la posta, lo spazio compreso tra la cucina, la tv e il telefono. Il giorno clou, la domenica, giorno in cui, volenti o nolenti figli, nuore, generi e nipoti sono comandati al rito del pranzo settimanale da mammà.
Mentre vado via colgo un’ultima riflessione: “Ma come mai ammazzano quasi sempre donne?”. Risposta anonima: ”Me sa che semo troppe, signò!”:


MIZIO 

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