Terminato
il gravoso impegno dopo la nomina del presidente Napolitano, i dieci saggi
hanno emesso la loro ricetta per l’Italia. Dando un rapido sguardo sembrerebbe
il classico caso in cui la montagna ha partorito il topolino. Verrebbe da
domandarsi: e questi sarebbero i saggi, figuriamoci gli altri cosa avrebbero
potuto escogitare!
Vediamo
qualche punto:
Superare
la vecchia legge elettorale! Ma và, geniale!
Non ci aveva ancora pensato nessuno.
Riduzione
dei parlamentari e il Senato trasformato nella camera delle regioni. Anche
questa proposta assolutamente nuova e rivoluzionaria.
Si
deve fare la legge sul conflitto d’interessi. L’ho detto anch’io più di 20 anni
fa.
Reddito
minimo: soluzione da valutare, anche se non si sa dove prendere i soldi. Ma era
proprio questo che ci saremmo aspettati da dei saggi, qualche colpo di genio.
Il
finanziamento pubblico ai partiti non si può abolire, pena una carenza di
democrazia dovuta all’impossibilità per molti di fare politica. Costituzione di
organi di controllo “indipendenti” (da chi?)
Il
primo problema dell’Italia è il lavoro! Anche mio figlio studente è da tempo
che era arrivato alla stessa conclusione, e io non lo considero saggio.
Riduzione
del carico fiscale alle famiglie e alle imprese, altra grande intuizione di cui
mi pare si vocifera da anni con il risultato che nel frattempo il carico
fiscale è aumentato a dismisura.
Inoltre
la proposta della creazione di ulteriori organismi di garanzia per i problemi
della Giustizia. Una Corte politica oltre il CSM e la creazione di “Comitati
etici” per le due camere.
Chicca
finale: le intercettazioni vanno fatte solo per cercare le prove non il reato,
quindi io posso programmare un omicidio al telefono e non essere incriminato
nel caso l’intercettazione riguardasse la ricerca di prove per un altro reato!
Presidente
Napolitano, era veramente necessaria questa pantomima e, se proprio doveva esserci
magari bastava scendere in strada e chiedere a qualsiasi passante quali fossero
le esigenze del paese. Magari sarebbero uscite anche altre priorità e, forse
anche qualche soluzione!
MIZIO
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