A
distanza di un anno ancora mi sorprendo: Monti fu nominato senatore a vita,
quando personaggi del calibro di Rubbia, Monicelli, Enzo Biagi (persone che
hanno dato dignità e lustro all’Italia) non hanno mai avuto questo onore.
Eppure Monti, nonostante sia un personaggio misero, viene presentato come un
uomo di spessore e ricco di successi. Allora, accademicamente parlando non ha
titoli (basti vedere il suo curriculum, le sue pubblicazioni e citazioni: ha
sempre ricoperto cariche istituzionali e non da studioso), ha gestito diverse
aziende ed alcune hanno fatto flop. Monti è stato il principale collaboratore
di Cirino Pomicino, fra il 1989 e il 1992, quando era ministro del Bilancio del
governo di Giulio Andreotti, proprio mentre il debito pubblico schizzava alle
stelle e ancora oggi ne paghiamo le conseguenze. E da quando Monti è al governo
del Paese, nonostante i tagli e le nuove tasse, il debito pubblico italiano è
aumentato di 100 miliardi circa, eppure viene presentato come un successo.
Monti,
si sa, è vicino alle banche, ai poteri forti, alla massoneria internazionale,
ma questo non è sufficiente per nominarlo prima senatore a vita e poi premier,
e farne un eroe nazionale. Anzi. Lui ha affossato l’Italia, tagliando le
pensioni, aumentando le tasse, tagliando i diritti dei lavoratori, tagliando i
fondi alle scuole e alle Università pubbliche, continuando a finanziare
quell’opera inutile, dannosa e costosa quale è la TAV, continuando ad
acquistare aerei da guerra, non intaccando i privilegi delle varie caste,
regalando denaro pubblico alle banche e iniziando l’opera di privatizzazione
che colpirà il ceto medio basso già a partire dal 2013. Eppure, dopo un anno di
governo e di frustate, a una parte degli italiani (in realtà molto più piccola di
quanto una parte dei media ci vuole far credere) piace. E giuro che,
razionalmente parlando, non riesco a capirne i perché.
È
a voi che mi rivolgo: fermatevi un secondo e ragionate: cosa ha fatto per voi?
A parte la retorica mediatica che lo dipinge come il messia che ci ha salvato
(unica cosa buona è che ha sostituito per un po’ Berlusconi. e si sa che dopo i nani
tutti sembrano giganti), ma cosa ha fatto per noi comuni cittadini? Parlate con
il vostro sindaco e vi dirà che a causa dei tagli di Monti il vostro comune
rischia di fallire o comunque si vede costretto a ridurre i servizi concessi ai
cittadini; fate benzina e la troverete più cara; in questi giorni state pagando
quella odiosa tassa chiamata Imu, mentre per i più ricchi non è stata pensata
nessuna tassa aggiuntiva; mandate i vostri figli a scuola e la troverete più
povera (a meno che non frequentino le scuole private-cattoliche finanziate con
i soldi pubblici); parlate con il vostro rettore e vi dirà che a causa dei
tagli alle Università pubbliche iniziati con il governo Berlusconi e proseguiti
con Monti, il prossimo anno la vostra Università rischia la chiusura.
Parlate
con i lavoratori e vi diranno che si sentono più insicuri poiché lo statuto dei
lavoratori è stato toccato; parlate con i precari e capirete che sono al limite
della sopportazione perché si sentono umiliati e costretti ad accettare
contratti al limite della schiavitù; parlate con i disoccupati e capirete che
hanno perso ogni speranza. Parlate con i piccoli commercianti e vi diranno che stanno
morendo a causa delle tasse e della persecuzione del fisco; parlate con gli
artigiani e vi diranno che stanno per chiudere i battenti perché lo stato
tratta loro come criminali invece di aiutarli. Parlate con i pensionati e vi
diranno che si sentono più poveri; parlate con le famiglie e vi diranno che non
ce la fanno ad arrivare alla fine del mese. Parlate con i malati di SLA e di
altre gravi malattie e vi diranno che si sentono abbandonati e traditi dallo
Stato.
Poi
parlate con la casta politica e capirete che i loro privilegi non sono stati
neanche lontanamente sfiorati. Parlate con chi ha pensioni d’oro (un Amato
qualsiasi che prende più di 1000 euro al giorno, sì proprio più di mille euro
al giorno) e vi parlerà di quanto bravo e capace sia Monti. Parlate con i
corrotti che possono ancora sedere in parlamento e legiferare per noi, e
scorgerete in loro un sorriso beffardo. Parlate con i banchieri (sempre che ne
conosciate qualcuno) e capirete quanto amino il professore. Parlate con gli
affaristi che ruotano intorno alla TAV e capirete quanto e perché sostengono
Monti. Parlate con i venditori di armi (sempre che ne conosciate qualcuno) e vi
diranno che Monti ha fatto bene e ha salvato l’Italia.
Ora
fermativi un secondo e provate a ragionare su un punto molto, ma molto
semplice: se Monti piace al 10% ricco e privilegiato del paese, un motivo ci
dovrà pur essere. Quel motivo è e può essere uno solo: il senatore a vita Monti
fa gli interessi dei privilegiati e non i vostri. Fermatevi e ragionate senza pregiudizi
su questo punto e capirete che Monti non è il salvatore della patria, anzi la
patria la sta vendendo alle Multinazionali e alle banche d’affari e il salasso
lo paghiamo noi, comuni mortali.
di Massimo Ragnedda
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